Candido Ceracchi

Addestratore cani dal 1987 con riconoscimento ENCI

Nel lontano 1987 iniziavo a lavorare in alcuni canili di Roma e provincia (Castelli Romani), all’epoca pochi ma molto conosciuti. Il canile principale offriva dei corsi per coloro che iniziavano il mestiere di educatore cinofilo, l'elevato numero di cani che erano ospitati sia in pensione, che in addestramento, davano la possibilità di avere un contatto diretto con svariate tipologie di caratteri, un addetto ai lavori poteva così nutrire la sua esperienza pratica giorno dopo giorno, il tutto contornato dai proprietari dei cani, che permettevano di intuire che tipo di problematiche avessero trasmesso ai propri cuccioli, potete immaginare come alcuni sfiorassero episodi comici.

(1989) Il passo successivo fù quello di iniziare a fare il figurante nei canili dove prestavo servizio come "uomo di canile", in breve tempo fui contattato da altri colleghi dog trainer per delle collaborazioni, ovviamente non sono mancati corsi con grandi nomi della cinofilia: Ezio Guerrino Roman, Carmelo Sesto, Antonio Simonelli, Mauro Passarelli, e anche allevatori del calibro di Gabriele Prosperi dell’ allevamento Campovalano specializzato in dobermann. Un ringraziamento speciale va al Cavalier Bruno Piccinelli e Massimo Floris.

(1991) A questo punto arrivò la prima separazione dal mio lavoro, il servizio militare, il quale si rivelò un'altra grande esperienza, essendo stato assegnato ai cinofili dell’esercito, andando a fare il servizio nella scuola del corpo veterinario di Pinerolo (TO), quindi ha rimettere in sesto i cani ed i canili che mi sono trovato nelle varie caserme dove ho prestato servizio, nonché la riconoscenza da parte del Colonnello Giancarlo Cortese comandante della cavalleria di Cesano e il Comandante Picchio della nostra ammiraglia "Garibaldi" della Marina Militare. Ritornato nel civile ho dato vita alla mia etica personale di essere cinofilo.

(1992) Mi ritrovai in breve tempo a lavorare da freelance a mio rischio e pericolo, avendo capito che molti proprietari di cani avevano più problemi in casa che in gara. In quel periodo il nostro mondo lentamente stava entrando nell'era dei veri e propri campi addestramento, con l'intento di coinvolgere le persone senza tener conto dell'ambito urbano e casalingo dove il cane quotidianamente vive, questo ovviamente al contrario dei miei colleghi alla mia attività portava molto lavoro e ben retribuito.